"Guerra della vodka" raccontata da Anna Politkovskaja.
Dieci anni prima, agli albori della nostra società odierna, con El'tsin al potere e la democrazia che – come si diceva allora – riboliva ovunque, Pashka era solo un teppistello, un estorsore e un delinquente. All'epoca Ekaterinburg si chiamava ancora con il suo nome sovietico, Sverdlovsk, e a Sverdlovsk, dunque, la facevano da padrone grosse bande criminali che si spartivano il territorio.