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Lunedì 13 Giugno 2011 20:40

Valerij Plotnikov - regista del fotoritratto

Scritto da  Natalia Ciobanu
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Valerij Plotnikov - FotografoCosì scrive di se stesso il fotografo russo, Valerij Plotnikov. Su di lui si è espresso con grande ammirazione il poeta Vladimir Vysotsky, che vedeva nelle sue opere l'irripetibilità, che distingue solo il vero talento. Infatti, i suoi ritratti riescono a cogliere la natura intima dei personaggi.

Proprio così, come un pittore, Plotnikov si immagina la scena, il contesto all'interno del quale inserire il proprio soggetto per ridargli il suo habitat naturale (in senso metaforico, ovviamente) e di ridipingere con la macchina fotografica il tratto profondo del suo carattere. E il ritratto, per magia, diventa una rivelazione.

I suoi soggetti sono personalità di teatro e di cinema, come Innokentij Smoktunovskij, Bella Ahmadulina, Elena Solovej, Leonid Jarmolnik, Vladimir Vysotskij e tanti altri personaggi molto conosciuti e amati dal pubblico russo e anche ex-sovietico, appassionato e nello stesso tempo molto esigente.

Egli è intelligente e sa che l'infedeltà verso se stesso equivale al tradimento nella vita. Gli è molto congeniale il temperamento del regista, del creatore del “teatro per sè”, dove la volontà individuale dell'artista e la corrispondente energia spirituale del modello si uniscono nello scoppio del penetrante momento della verità. L'arte di fotografare, per lui, è come la messa in scena di un film: bisogna fotografare quadro per quadro, ma ognuno di essi è scena, soggetto, azione.

 

 

Biografia:

Valerij Plotnikov nasce il 20 ottobre 1943 a San Pietroburgo. Studia alla Scuola d'Arte dell'Accademia di Belle Arti nella stessa classe con Oleg Grigoriev, Mikhail Shemyakin, Yuri Rusakov. Poi segue l'Istituto d'Arte e il servizio militare nella flotta marina. Viene ammesso a VGIK - l'Istituto Statale pan-russo di Cinematografia, grazie al quale effettua il suo primo importante stage nell'opera cinematografica di Andrej Konchalovskij "Nido di gentiluomini" (Dvoryanskoe gnezdo) del 1969 e poi il suo esordio da regista in "Mama si è sposata" ((Mama vyshla zamuzh, 1969). E tuttavia - dopo l'Istituto Statale di Cinematografia nel 1969, scegle la strada della fotografia professionale. Noto anche con lo pseudonimo di Valerij Peterburzhzkij. La prima mostra personale  Plotnikov organizza presso la Casa del Cinema di San Pietroburgo nel 1976. Oggi si può contare più di cinquantina.  

  • Nel 1999 pubblica il suo primo album di fotografie "Una fotografia sincera. Istantanea e per sempre." (Chistoserdechnaja fotografia. Momental'naja i navek).
  • Nel 2003 - L'album numero 2 "Ritratto di un'epoca passata" (Portret uchodjashchej epohi).
  • Nel 2004 - l'ultimo della trilogia è l'album fotografico "Vysotskij. Tagan'ka."

Attualmente Valerij Plotnikov vive e lavora a San Pietroburgo.

Fonte:

Catalogo "Bianco di Titanio" a cura di Anna Paola Zugni-Tauro.

Sito ufficiale di Valerij Plotnikov

Last modified on Giovedì 22 Settembre 2011 12:18

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