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Il manifesto sovietico degli anni '70. "Museo statale  della storia di religione" a San Pietroburgo (Russia).

Vasilij Surikov. La boiarynia Morozova, 1887. Galleria Tretyakov, Mosca (Russia)

Nikolaj Roerich, La Madre del mondo, 1924. Museo Internazionale Roerich, Mosca (Russia)

Pussi Riot – il gruppo femminista russo durante l'esibizione provocatoria nella Cattedrale del Cristo Redentore di Mosca.

Vasilij Perov, Bevendo il  tè nei pressi di Mosca (Chepitie v Mytishchakh, bliz Moskvy), 1862

Per i contemporanei di Ivan Kramskoj e anche per le generazioni successive si dava quasi per scontato che l'artista fosse ateo. La frase stessa di Kramskoj "Cristo è ateo" non potrebbe far pensare diversamente. Però proprio questa affermazione contraddittoria induce a pensare che non era tutto così semplice. Il Cristo di Kramskoj dicevano che rappresentasse un rivoluzionario,

Dmitrij Vrubel' e Viktoria Temofeeva. Progetto evangelico (Evangel'skij proekt), 1994 

Mikhail Vrubel', Madonna con bambino, dettaglio, 1884-85.

Nikolaj Ge, "Golgota", 1893, Olio su tela, Mosca, Galleria Tretjakov