La seconda mostra fotografica è, invece, dedicata a Sergey Yastrzhembskiy, giornalista ed ex diplomatico che da alcuni anni ha deciso di occuparsi alla sua più grande passione: la fotografia; l’Auditorium Parco della Musica di Roma omaggia Yastrzhembskiy con un’esposizione di 50 foto nei foyer delle sale.
Rodchenko e Yastrzhembskiy sono due artisti estremamente diversi tra loro, lontani per epoche e per stili, quasi imparagonabili, eppure c’è un qualcosa che li avvicina: lo sperimentalismo nell’arte.
Tutti conoscono il grande Aleksandr Rodchenko: artista completo e versatile, si è cimentato in diversi campi artistici, dalla pittura alla grafica, dal cinema al teatro, fino a trovare il suo metodo di espressione privilegiato nella fotografia e nel fotomontaggio; capostipite del movimento artistico del costruttivismo degli anni Venti, ha lasciato un immenso patrimonio di immagini: come non riconoscere la mano del maestro Rodchenko nel ritratto di Lilia Brik o nella pubblicità per la sezione di Leningrado della Casa Editrice di Stato?
Dopo le sperimentazioni estreme degli anni Venti, nel decennio successivo, Rodchenko fu costretto a conformarsi all’estetica del Realismo Socialista, tuttavia senza abbandonare del tutto le sue idee artistiche; purtroppo, però, questo non bastò ad assicurarsi la fiducia del potere, tanto che fu espulso dall’Unione degli Artisti ed escluso, di fatto, dalla possibilità di lavorare.
Sergey Yastrzhembskiy, classe 1953 è stato ambasciatore della Federazione Russa in Slovacchia e addetto stampa del Presidente Boris Eltsyn, ma da alcuni anni ha lasciato la carriera diplomatica per dedicarsi a tempo pieno alla sua passione più grande, ovvero la fotografia. La mostra di Yastrzhembskiy all’Auditorium si chiama “Aeroimpressionismo”, come la tecnica che usa l’artista per fare le foto: i suoi paesaggi, che siano le grandi distese africane o siberiane o, ancora, le colline toscane, sono fotografate dall’alto.
L’essere ripresi da diversi metri d’altezza fa sì che i paesaggi appaiano come un suggestivo insieme di trame e sfumature, dove gli elementi naturali, come colli e fiumi, vanno a formare delle composizioni astratte di grande valore.
Aleksandr Rodchenko
A cura di Olga Sviblova
11 ottobre 2011 - 8 gennaio 2012
Sede: Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194 –Roma
“Aeroimpressionismo”, mostra di Sergey Yastrzhembskiy
a cura di Olga Sviblova
Dal 5 al 24 Ottobre 2011
Sede: Auditorium Parco della Musica, Viale Pietro de Coubertin – Roma